Dall’analisi degli inflows Bitcoin su Binance emerge un aumento dopo i cali dei mesi scorsi. Cosa sta accadendo e cosa dobbiamo aspettarci?
Diciamo subito che dopo settimane di consolidamento in un range ristretto, Bitcoin ha rotto il supporto chiave dei 115.000 dollari, scendendo fino a un minimo locale di circa 112.200$. Questa correzione ha diviso gli analisti: per alcuni è un fisiologico ritracciamento all’interno di un trend ancora rialzista; per altri, invece, potrebbe essere l’inizio di una fase ribassista prolungata, se i livelli di supporto attuali dovessero cedere.
A complicare ulteriormente la lettura del mercato, l’analista Darkfost ha messo in evidenza un cambiamento significativo: i dati mostrano che gli inflows di Bitcoin su Binance – ovvero i BTC inviati verso l’exchange – sono in costante crescita da inizio luglio, invertendo un trend discendente che durava da marzo.
Perché monitorare gli inflows è fondamentale
Il flusso di Bitcoin verso un exchange come Binance, il più grande al mondo per volume di scambi, è spesso considerato un termometro del comportamento degli investitori.
Un aumento degli inflows può indicare:
- volontà di vendere per incassare profitti
- ribilanciamento dei portafogli
- coperture contro rischi imminenti
- oppure semplicemente posizionamento strategico in vista di eventi macro o di alta volatilità
I dati: inflows Bitcoin su Binance in crescita da oltre un mese
Secondo l’analisi condivisa da Darkfost, gli inflows giornalieri di BTC su Binance sono saliti da circa 5.300 unità all’inizio di luglio a 7.000 BTC giornalieri.
Non si tratta di un picco improvviso, ma di una crescita costante e regolare che segna una chiara inversione di tendenza rispetto al trend discendente avviato a marzo 2025.
Binance come specchio del mercato globale
Con oltre 250 milioni di utenti e miliardi di dollari di scambi giornalieri, Binance rappresenta un barometro essenziale per il mercato crypto.
Nel passato, aumenti degli inflows sono spesso stati precursori di momenti di volatilità, ma anche di fasi di riallocazione degli asset, sia da parte di investitori retail che istituzionali.
Gli analisti sottolineano come questi movimenti possano anticipare:
- vendite strategiche
- aumento del trading intra-day
- o una maggiore reattività a shock esogeni (tassi, geopolitica, decisioni normative)
Bitcoin testa i supporti chiave: rischi tecnici e segnali da monitorare
Attualmente, il prezzo di Bitcoin si aggira intorno ai 112.477$, dopo aver infranto:
- il supporto a 115.724$, ora divenuto resistenza immediata
- la media mobile semplice a 100 giorni (100-day SMA) situata a 114.944$, che non ha retto l’urto del ribasso
Il prossimo supporto chiave si trova in area 110.348$, corrispondente alla media mobile semplice a 200 giorni (200-day SMA) – un indicatore tecnico che molti operatori considerano fondamentale per distinguere fasi bull e bear.
Volume in aumento: cresce la pressione in vendita
Il calo recente del prezzo è stato accompagnato da un netto aumento dei volumi, segnale che la pressione di vendita è concreta. Comprare Bitcoin nel 2025 sembra la nuova corsa all’oro e sono tanti gli investitori che si stanno concentrando proprio su Bitcoin.
Se il supporto attuale non dovesse reggere, è probabile una discesa verso la soglia psicologica dei 110.000 dollari, con possibile estensione fino alle aree di accumulo di inizio luglio (tra 108.000$ e 110.000$).
C’è ancora spazio per i rialzisti?
Nonostante l’outlook di breve periodo sia incerto, i tori (bulls) potrebbero ancora tornare in controllo, a patto che:
- il prezzo di BTC venga riportato sopra i 115.724$
- si consolidi sopra la media mobile a 50 giorni (117.631$)
Solo una chiusura solida sopra queste soglie chiave potrebbe ristabilire un trend rialzista, almeno nel breve-medio termine.
Segnali misti, ma attenzione agli inflows
Il comportamento degli investitori sta cambiando ma le criptovalute continuano a diffondersi, come dimostra la possibilità di pagamenti crypto su PayPal. L’aumento degli inflows di BTC su Binance non è allarmante nei volumi, ma è persistente e strutturato.
in un momento decisivo per l’evoluzione del mercato verso la tokenizzazione delle azioni sulla spinta di Trump, il mercato guarda con attenzione ai prossimi giorni, che saranno cruciali per determinare il significato dei segnali analizzati:
- se questo aumento indica una fase di vendita imminente
- oppure un riposizionamento tattico in vista di eventi futuri (tagli dei tassi, halving effetti ritardati, sviluppi normativi USA)
Come sempre, in un mercato ad alta volatilità come quello crypto, monitorare i dati on-chain e i livelli tecnici è essenziale per ogni investitore informato. Tanto più che l’evoluzione in questo mondo è rapidissima, come ci insegna la rapida scalata di Pepeto il memecoin 2025.
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